La Spagna in tavola

Teresa Navarro Nualart

Tapas



Il termine “tapa” indica essenzialmente una piccola porzione di qualsiasi pietanza. Etimologicamente il termine deriva dal verbo “tapar” (coprire), usanza in voga all’inizio del secolo nelle osterie spagnole ove si usava coprire il bicchiere di vino con una sottile fetta di pane per evitare che entrassero moscerini o polvere. Nel tempo, per rendere più appetitosa la “copertura”, la fetta di pane venne sempre più arricchita utilizzando: prosciutto, formaggio, acciughe ecc. finché l’evoluzione ed il gradimento hanno trasformato la tapa in un successo culinario esportabile in ogni Paese. In Spagna ha influenzato persino le abitudini alimentari degli spagnoli che definiscono “ir de tapas” il cenare itinerante (normalmente a fine settimana) a base di tali pietanze. La varietà delle tapas proposte è immensa e l’offerta dipende dalle caratteristiche culinarie della regione tuttavia, semplificando, si hanno tapas calde, fredde, proposte su fette di pane come “montaditos”, in terrine di coccio